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Investire
Investire in diamanti: Investimento In Beni Rifugio
In tempo di crisi sono cambiate le preferenze
degli investitori. Azioni, obbligazioni, polizze e derivati lasciano il
posto ai più tradizionali beni rifugio, in primo luogo al diamante. La
corsa a quest'ultimo infatti sembra crescere proporzionalmente alla
sfiducia nei mercati, e le ultime vicende finanziarie hanno confermato
questa tendenza, premiando a conti fatti gli investitori in diamanti.
L'oro, tradizionale bene rifugio, ha raggiunto prima livelli di prezzo
molto alti, poi è sceso moltissimo entrando in una fase di correzione.
Ecco allora che un altro bene rifugio si sta facendo strada: il
diamante. Il diamante tuttavia non è un investimento di tipo
speculativo pertanto va focalizzato in un orizzonte temporale di medio lungo periodo,
quando appunto ha storicamente dimostrato di superare l'andamento di
inflazione o di altri beni rifugio per eccellenza, quale è ad esempio
l'oro.

Conviene investire in diamanti?
Riteniamo di si. Investire in diamanti significa
accantonare temporaneamente in un bene mobile di
piccole dimensioni, quella porzione di
risparmio che non verrà utilizzata per i prossimi 10 anni, per
difenderlo da inflazione e svalutazione, influenze politiche, calamità
naturali ed umane. Significa anche
eliminare ogni tentazione di tipo speculativo,
garantendo a se stessi una sorta di assicurazione godibile sulla vita
(pur continuando a vivere), e garantendo ai figli e nipoti un capitale
non tassabile ed anonimo.
Il diamante è un bene reale
che protegge il potere di acquisto della somma investita anche nel caso
del riaccendersi dell'inflazione.
Come investire in diamanti?
Prima di investire in diamanti occorre valutare molti aspetti che, se
mescolati in modo ottimale tra loro, garantiscono la bontà
dell'investimento. Si parte dalla
scelta dell'azienda
che ci propone l'investimento, e si arriva
scelta della pietra giusta
in relazione alla
somma che si vuole accantonare.
Perché investire in un diamante
È
trasportabile e liquidabile in tutto il mondo,
anche nelle situazioni politiche e sociali più difficili. Consente di
toccare con mano i propri risparmi e quindi di tenerli sotto controllo
in ogni momento.
È il bene rifugio per eccellenza. La
fortuna dei diamanti viene anche dalle loro ridotte dimensioni rispetto
all'alto valore: questo, e la facile occultabilità ne hanno favorito il
trasporto in momenti storici drammatici durante i quali altri beni da
Investimento come case o quadri non erano trasportabili e quindi
facilmente confiscabili. Un diamante, è un investimento al portatore che
si può trasferire e rivendere in tutto il mondo, a condizione, però che
sia
sempre accompagnato da un
certificato di garanzia internazionale. Una garanzia importante per la
sicurezza propria e della propria famiglia.
Il diamante, a differenza di un classico investimento finanziario,
consente di
toccare con mano ciò che si è comprato; la moneta (che sia
euro o altra divisa nazionale) è semplicemente un'unità di conto senza
alcun valore in quanto tale, poiché essa si traduce in banconote e
moneta dall'esiguo valore intrinseco. Se si dovesse verificare una
catastrofe finanziaria globale come, ad esempio, il ritorno alle valute
nazionali causato dal disfacimento del progetto Euro (cosa sfiorata a
luglio 2015 con la Grecia), oppure nel caso di un'inflazione galoppante
(come sta avvenendo nel 2022) che riduce
la quantità di beni e servizi che una certa quantità di moneta è in
grado di acquistare, ecco che possedere beni rifugio dall'elevato valore
intrinseco metterebbe al riparo i nostri risparmi. In quest'ottica
investire in diamanti può rappresentare uno scudo validissimo contro gli
effetti della crisi.
Prezzo dei diamanti: In che valuta si comprano?
I diamanti, in tutto il mondo, si acquistano in Dollari USA; ora l'Euro
è in parità con il Dollaro, e questo rende ancora
vantaggioso l'acquisto di un diamante.
Chi in passato ha investito in diamanti, oggi ha guadagnato?
Coloro che in passato ha avuto la lungimiranza di accantonare una parte
dei propri risparmi acquistando diamanti invece di altre forme di
investimento, oggi si ritrovano in mano non solo un bene di lusso bello
da godere e conservare, ma un capitale che si è rivalutato.
Relativamente alle 4C, Come si sceglie un diamante da investimento?
Colore:
è consigliato scegliere un colore compreso tra D
(bianco extra eccezionale +) e G (bianco fine). Questo
perché più si sale e più la pietra diventa esclusiva. Al contrario, scendendo
sotto il colore I, le sfumature si percepiscono già ad occhio nudo.

Purezza: è consigliato solo il livello massimo di purezza
IF (internally
flawless).

Taglio: per buon investimento viene usato il taglio più classico:
taglio
brillante rotondo. E' importante inoltre che la qualità e le proporzioni
del taglio rispettino i più rigidi criteri internazionali stabiliti dai laboratori
gemmologici. In questo senso si parla di TRIPLO EXCELLENT

Peso: Per chi vuole investire in diamanti consigliamo di scegliere
pietre tra mezzo carato e due carati in modo da ottenere facilmente un
disinvestimento. Di fronte a investimenti importanti consigliamo di
scegliere più diamanti con queste caratteristiche anziché uno solo per
tutto l'importo. In caso di bisogno, si può vendere solo una parte delle
pietre.

Prezzo: Un consiglio è di non andare oltre i 15-20 mila euro di valore
per una singola pietra.
Quale certificato deve accompagnare il Diamante da Investimento?
Il diamante deve essere accompagnato da analisi gemmologica rilasciata
da laboratori stimati e riconosciuti a livello mondiale, in modo che gli
venga assegnata un’esatta qualificazione e di conseguenza un determinato
valore commerciale. Inoltre è molto importante che chi certifica una
pietra sia solo laboratorio e non venda in modo da evitare conflitti di
interesse. Il certificato serve per identificare la pietra in qualsiasi
momento, in esso sono riportati tutti i parametri qualitativi (purezza,
colore, taglio e peso) ed identificativi della pietra che concorrono a
determinarne il prezzo in qualsiasi momento. Davisgioielli Group
1962 propone
soltanto certificati rilasciati da:
G.I.A. - Gemological Institute of America
H.R.D. - Hoge Raad voor Diamant
I.G.I. - International Gemological Institute of Antwerp
I diamanti con certificazione emessa da laboratori riconosciuti
internazionalmente garantiscono una circolabilità e rivedibilità' in
tutto il mondo.
Cosa scegliere e quanto investire
Innanzitutto scegliere diamanti dalle caratteristiche particolari al di
sopra di quelle normalmente usate in gioielleria; scegliere pietre le
cui caratteristiche siamo certificate da laboratori internazionali
indipendenti; investire solo una parte del proprio patrimonio;
confrontare le varie offerte con dati alla mano (ricordandosi sempre che
anche una piccolissima differenza comporta grosse variazioni di prezzo).
Che termine ha l'Investimento in diamanti?
E' un investimento a medio - lungo termine. Comunque
non meno di 10 anni considerato che il trend del prezzo dei diamanti
è lento e graduale. Infatti per sua natura non è un investimento
speculativo. In questo senso si parla appunto di Protezione dei
Risparmi, argomento molto attuale in questo momento di crisi
internazionale. E proprio in queste situazioni di congiuntura economica
si sta registrando un incremento di interesse verso i beni rifugio.
A chi devo rivolgermi?
Davisgioielli Group 1962, per offrire alla propria clientela
prezzi molto
competitivi certi e verificabili, introduce la quotazione sulla base
di due listini internazionali: il Rapaport Diamond Report, che si
riferisce al prezzo dei diamanti all'ingrosso, e l’Idex Diamond Price
Report che, sulla base di un’analisi statistica dei volumi delle vendite
mondiali al dettaglio, stabilisce un un prezzo massimo del diamante al
consumatore. Questo perché siamo sicuri che bisogna rivolgersi soltanto
a società serie e professionali; la fiducia in chi ci propone un
investimento è la prima regola; ne consegue che tale società deve
riporre bene la fiducia offrendo pietre certificate da laboratori
stimati e riconosciuti a livello mondiale; l’investimento proposto deve
avere ad oggetto pietre facilmente rivendibili nel senso che, nel
momento del bisogno l’investitore possa velocemente monetizzare; inoltre l’investimento
è tale se il prezzo d'acquisto è in linea con il
mercato; un confronto di prezzi a parità di caratteristiche consente di
individuare l'azienda più competitiva. In sintesi, possiamo concludere
che la “Bontà” dell’investimento e' affidata alla serietà e alla
reputazione della società da cui si e' comprato.
Quanto è bene investire?
Diversificare il portafoglio di investimento
significa ripartire le proprie risorse in modo più sicuro e proficuo.
Prezzo dei Diamanti da Investimento A livello internazionale, il prezzo
dei diamanti da investimento è regolato dal listino internazionale
Rapaport Diamond Report che rileva solo un prezzo di partenza di ogni singola pietra all'interno
delle borse diamanti; non può essere applicato con lo stesso metodo tra
importatore e dettagliante o tanto meno tra dettagliante e privato. In
una parola solo chi è inserito nel mondo dei diamanti sa leggere il
listino Rapaport e lo sa applicare. Infatti ci sono molte
caratteristiche di un diamante, anche secondarie, che possono influire
sul prezzo finale (ad esempio la qualità del taglio). Anche
la
disponibilità sul mercato e la tipologia della certificazione
influiscono sul prezzo della pietra.
E' un investimento etico?
Certamente!
Davisgioielli Group 1962 propone solamente diamanti Etici "Conflict
Free" cioè acquistati da fonti lecite non coinvolte nel finanziamento di
conflitti, e nel rispetto delle risoluzioni delle Nazioni Unite.
Investire in diamanti come parte integrante del patrimonio familiare
Tra
coloro che acquistano diamanti da investimento, una larga parte non lo
fa con lo scopo di rivenderli ma investe in un bene rifugio che pertanto
si trasforma in patrimonio familiare, tramandato agli eredi, e sul quale
non si pagheranno le imposte di successione.